9 novembre 2022

Casta Diva Group:
Approvato aggiornamento del piano industriale 2022-2024 che sostituisce quello presentato in data 23 maggio 2022.

Dati 2022 in miglioramento rispetto alle stime di piano del maggio scorso:

Valore della produzione 74 milioni (+28,4%), EBITDA (adj) 5,4 milioni (+11,5 %)

Target 2024 aggiornati: valore della produzione 81,8 milioni (+16,7%), EBITDA (adj) 6,9 milioni (ebitda margin 8,4%) (-0,7%), ebit (adj) 4,9 milioni (-12,5%), pfn positiva (cassa) –4,3 milioni (+72,0%)

Milano, 9 novembre 2022
Il Consiglio di Amministrazione di Casta Diva Group (CDG:IM) (“Società” o “CDG”), PMI Innovativa quotata su EGM Italia attiva a livello internazionale nel settore della comunicazione, riunitosi in odierna sotto la presidenza di Andrea de Micheli, ha approvato l’aggiornamento del piano industriale 2022 – 2024 (“Piano 2022-2024” o “Piano”) approvato lo scorso 23 maggio 2022.

L’aggiornamento del Piano Industriale 2022-2024
L’aggiornamento del Piano 2022-2024 prevede un target a fine 2024 di Euro 81,8 milioni di Valore della Produzione, Euro 6,9 milioni di Ebitda adjusted, Euro 4,9 milioni di EBIT, Euro -4,3 milioni di Posizione Finanziaria Netta (Cassa).

Andrea De Micheli, Presidente ed Amministratore Delegato di CDG, ha commentato i dati: “Come già previsto a maggio 2022, Casta Diva (CDG) è uscita rafforzata dal biennio 2020-21 grazie al coraggio con cui ha affrontato la crisi pandemica e al suo posizionamento vincente: forte diversificazione dell’offerta, ampio reach internazionale e agevole accesso al mercato dei capitali.

L’integrazione delle recenti acquisizioni, Genius Progetti (GP) ed il brand We Are Live (WAL), sta avvenendo più velocemente del previsto.

Il fatturato totale di CDG si attesterà nel 2022 intorno a Euro 74 milioni circa, con un EBITDA di circa Euro 5,4 milioni. Da qui la necessità di aggiornare al rialzo il Piano Industriale del maggio scorso, in quanto CDG raggiungerà con due anni di anticipo i risultati che erano previsti dal vecchio Piano alla fine del 2024.

La crescita organica del 2022 ha portato il fatturato stimato a fine anno, al netto delle acquisizioni, oltre i livelli del 2019, a circa Euro 38 milioni, mentre il fatturato previsto per il 2022 per le due realtà acquisite GP e WAL è pari a circa Euro 36 milioni.

Le nuove previsioni (oltre a quelle del 2022, ormai consolidate) che presentiamo in questo aggiornamento sono interessanti, ma prudenti. L’incertezza della situazione internazionale e l’ancora non definitiva sconfitta del Covid ci consigliano di stare con i piedi per terra. Non si può tacere tuttavia il fatto che il successo di Casta Diva non è passato inosservato nell’ambito dei nostri mercati di riferimento. Abbiamo ricevuto diverse proposte per acquisire altre realtà, di dimensioni piccole, medie e grandi, attive in settori simili o contigui a quelli in cui operiamo. Stiamo analizzando queste offerte e valutando l’opportunità di
allargare ulteriormente il nostro perimetro d’azione. Queste eventuali nuove acquisizioni, non riflesse nelle stime aggiornate del Piano, potrebbero migliorare in futuro le attuali previsioni aggiornate.

Con riferimento alle logiche di predisposizione dell’aggiornamento del Piano, esso è stato costruito con una logica “bottom up” ovvero vagliando tutte le indicazioni provenienti di ciascun capo azienda e tenendo conto del portafoglio commesse attuale derivante dagli accordi quadro già in essere con clienti multinazionali, grandi società e clienti istituzionali per un totale di contratti già assegnati. Ogni capo azienda si è reso poi responsabile dell’ottenimento degli obiettivi di Piano previsti, anche in rapporto alla prevedibile pipeline di lavori attualmente in allestimento.

Si riportano di seguito i principali dati previsionali relativi all’aggiornamento del Piano 2022-2024, il cui documento illustrativo è disponibile nell’area “Investor Relator” nella sezione “Eventi e Presentazioni” sul sito internet della Società.

I principali punti dell’aggiornamento del Piano Industriale 2022-2024 sono i seguenti: si prevede un Valore della Produzione che nel 2022 raggiunge, per crescita interna ed esterna, un valore di Euro 74 milioni in incremento anche rispetto agli esercizi precedenti pre-Covid per poi crescere progressivamente fino a Euro 81,8 milioni nel 2024, portando l’EBITDA Adjusted da Euro 5,4 milioni a Euro 6,9 milioni e, in percentuale sui ricavi, da 7,2% nell’esercizio 2022 a 8,4% nell’esercizio 2024. La posizione finanziaria netta,
pari nel 2021 a Euro 1,6 milioni, diventa positiva per Euro (2,9) milioni nel 2022 fino ad Euro (4,3) milioni nel 2024.

Il Piano prevede che il Gruppo continui a muoversi, ribadendo così quanto già indicato nel Piano Industriale 2022 – 2024 presentato a maggio 2022, in due direzioni diverse ma complementari: da un lato, vi è la strada del consolidamento del proprio core business aumentando la numerica dei top client e ampliando l’attività con quelli storici, dall’altra, vi è la strada dell’espansione verso segmenti del mercato complementari mediante specializzazione verticale per industry.

Sono qui sotto riportati i dati aggiornati del Piano Industriale 2022-2024 a confronto con i dati del precedente Piano Industriale.

Piano Industriale 2022-2024: versione diffusa in maggio 2022 vs. aggiornamento novembre 2022 (€m.%)

Procedendo al confronto dei dati di Piano Industriale 2022-2024 approvato lo scorso maggio rispetto al Piano Industriale 2022-2024 aggiornato approvato in data odierna, si segnala che i dati del 2022 sono migliorati a causa delle risultanze dei mesi estivi ed autunnali e di circostanze positive avvenute nella prima parte dell’ultimo quarter: alcune importanti gare vinte nel trimestre, nonché l’estensione di accordi quadro che si erano esauriti e sono stati prolungati da clienti ad oggi in essere. Tutto ciò ha dato un boost
al portafoglio ordini, portando il dato di Valore della Produzione 2022 ad Euro 74,0 milioni, vs. Euro 57,6 milioni con un incremento del 28,4% a fronte dello sviluppo sopra evidenziato, il dato di EBITDA (adj) ammonti ad Euro 5,4 milioni, vs. Euro 4,8 milioni con un incremento dell’11,5%, vi sia un sostanziale pareggio a livello di EBIT (adj) in conseguenza dell’impatto derivante dall’applicazione delle aliquote ordinarie di ammortamento ed un incremento del valore della PFN (cassa attiva) dell’81%, passando da Euro (1,6) milioni a Euro (2,9) milioni, anche grazie ad un sempre più attento lavoro sulle componenti finanziarie della gestione. Il Valore della Produzione 2023 è previsto anch’esso in crescita del 12,8% vs il dato del Piano (Euro 77,6 milioni vs. Euro 68,8 milioni), con una riduzione dell’EBITDA adj del 10,6% vs il dato del Piano (Euro 5,9 milioni vs. Euro 6,6 milioni), in considerazione dell’utilizzo progressivo della leva operativa, un dato di EBIT adj di Euro 4,0 milioni vs. Euro 5,2 milioni e un incremento del 52,2% della PFN (cassa attiva) da Euro 2,3 milioni ad Euro 3.5 milioni. Il dato di Valore della Produzione 2024 in forza delle politiche di crescita che saranno intraprese ammonta ad Euro 81,8 milioni, vs. Euro 70,1 milioni con un incremento del 16,7%, il dato di EBITDA (adj) risulta in sostanziale pareggio ammontando ad Euro 6,9 milioni, vs. Euro 7,0 milioni grazie agli effetti sulla struttura della leva operativa, con una riduzione del 12,5% a livello di EBIT (adj) in conseguenza dell’impatto delle aliquote ordinarie di ammortamento ed un incremento del valore della PFN (cassa attiva) del 72%, passando da Euro (2,5) milioni a Euro (4,3) milioni anche grazie ad una più efficiente gestione del capitale circolante derivante dalla scelta di puntare sempre più su top client nei prossimi anni.

Per maggiori informazioni di dettaglio in merito alle linee guida di sviluppo sottostanti l’aggiornamento del Piano Industriale 2022-2024 si rimanda al documento disponibile nell’area “Investor Relator” nella sezione “Eventi e Presentazioni” sul sito internet della Società.